Granarolo ha richiamato in via del tutto precauzionale numerosi lotti di latte senza lattosio Accadì perché, a seguito di controlli a campione, è stata evidenziata la presenza di grumi e di instabilità al riscaldamento e bollitura del latte.
Il richiamo è stato diffuso anche da Bennet, Iper, Coop, Decò e Carrefour, mentre Esselunga ha pubblicato un avviso di richiamo nei punti vendita della catena.
Il provvedimento di ritiro e richiamo ha coinvolto ben 19 lotti di latte venduto in cinque formati e tipologie diversi.
Ecco la lista dei prodotti coinvolti:
L’azienda rassicura che, dalle verifiche finora effettuate, non sono emersi rischi per la salute dei consumatori. Per ulteriori informazioni, Granarolo ha messo a disposizione il numero verde 800848015, attivo dal lunedì al venerdì negli orari 9.00-13.00 e 14.00-18.00, che rimarrà attivo anche nelle giornate 23, 24, 25 e 26 dicembre.
Dal 1 gennaio 2017, Il Fatto Alimentare ha segnalato 114 richiami, per un totale di 163 prodotti e 11 provvedimenti di revoca. Per vedere gli altri clicca qui.
Per capire come funziona il servizio di allerta alimentaree come viene effettuato il ritiro dei prodotti dai punti vendita leggi il libro “Scaffali in allerta” edito da Il Fatto Alimentare. È l’unico testo pubblicato in Italia che rivela i segreti e le criticità di un sistema che funziona poco e male. Ogni anno in Italia vengono ritirati dagli scaffali dei punti vendita almeno 1.000 prodotti alimentari. Nel 10-20% dei casi si tratta di prodotti che possono nuocere alla salute dei consumatori, e per questo scatta l’allerta. Il libro di 169 pagine racconta 15 casi di richiami che hanno fatto scalpore.
I lettori interessati a ricevere l’e-book, possono fare una donazione libera e ricevere in omaggio il libro in formato pdf “Scaffali in allerta”, scrivendo in redazione all’indirizzo ilfattoalimentare@ilfattoalimentare.it
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Anche con latte coop senza lattosio è successa la stessa cosa. Grumi