san carlo lime pepe pacchettoDopo aver letto il vostro articolo su Nesquik alla (non)-fragola, vorrei portare alla vostra attenzione l’etichetta delle patatine San Carlo “Più gusto – esotica freschezza- lime e pepe rosa”. Leggendo l’elenco degli ingredienti si scopre che non contengono lime, ma solamente un aroma che “ne riproduce il gusto”, come mi è stato risposto dall’azienda produttrice su twitter. Eppure sul retro del pacchetto è specificato che le chips sono frutto “dell’incontro fra il lime dei Caraibi ed il pizzico brioso del pepe rosa”.

Vista la profusione di immagini di lime sulla confezione, sul sito e anche nel messaggio pubblicitario, mi domando se è lecito l’utilizzo dell’immagine del frutto caraibico, quando in realtà si tratta solamente di acido citrico e citrato di potassio.

Ramon Delgado, Milano

 

 

san carlo lime pepe ingredientiIl Fatto Alimentare ha inoltrato le lettera con le perplessità del lettore alla San Carlo Gruppo Alimentare SpA che ha prontamente risposto: “per quanto riguarda il caso da voi riportato, vi comunichiamo che stiamo provvedendo ad un re-styling del prodotto che terrà conto delle vostre osservazioni.

In altre parole vuol dire che a breve le etichette delle patatine “Più gusto – esotica freschezza- lime e pepe rosa” verranno al più presto modificate così come dovrà cambiare la pagina del sito e la pubblicità per evitare ricorsi all’Istituto di autodisciplina pubblicitaria o all’Antitrust che potrebbero portare a censure più gravi e onerose.
© Riproduzione riservata

Foto: Sancarlo.it, private

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Ester
Ester
6 Ottobre 2013 11:10

In effetti dovrebbero cambiare tutte le etichette, perché ci sono quelle aromatizzate al peperoncino, al pomodoro al rosmarino etc etc etc. E in effetti dovremmo essere più consapevoli di quello che andiamo ad acquistare leggendo sempre l’etichetta. Se poi vogliamo prendere in considerazione un altro esempio di snack a base di fiocchi di patate compressi in forme che ricordano una fettina di patata fritta aromatizzato con diversi gusti, con tanto di foto sul tubo….É che siamo dei gran pigroni in linea generale, per cui lasciamo il lavoro agli altri.

Simone Manz
Simone Manz
7 Ottobre 2013 12:30

Grazie a Fatto Alimentare per aver svelato e segnalato l’arcano. Mi ero imbattuto anche io più di un mese fà in questa confezione (nel momento in cui cercavo prodotti che non rispondevo con il QUID) e la cosa mi aveva lasciato abbastanza allarmato…poi ovviamente sono intervenuti gli esami universitari e fermare la mia voglia di indagine.

Francesca
Francesca
7 Ottobre 2013 16:05

Però questo è un problema del consumatore davvero visionario eh…
Ma è ovvio che se una cosa è semplicemente aromatizzata ci sarà l’aroma naturale o suo equivalente! Non penso che nessuno si possa sentire “truffato” se consumando delle patatine fritte aromatizzate al lime non riesca ad ottenere gli stessi benefici del bere del succo di lime fresco ogni mattina (o di limone).

Alessandra
Alessandra
Reply to  Francesca
8 Ottobre 2013 18:40

Giustissimo pensavo anc’io la stessa cosa. Oltretutto stai comprando delle patatine fritte: certo bene non fanno. Quelle al lime e pepe rosa sono buonissima, con o senza estratto di vero lime!

Roberto La Pira
Reply to  Alessandra
8 Ottobre 2013 22:23

È vero sono buone, ma l’etichetta e la fotografia ingannano il consumatore scusa se è poco.

Francesca
Francesca
Reply to  Alessandra
10 Ottobre 2013 09:44

La dicitura completa è “gusto lime” ed è abbastanza chiara secondo me, non c’è scritto “con lime”, millantando ad esempio che tra le patatine vi siano fette di lime essiccato (esempio molto assurdo, ma giusto per far capire).
Di solito sono molto attenta ai mezzucci per ingannare i consumatori, ma stavolta non vedo proprio l’intento di mistificazione del prodotto.

Che immagini avrebbero dovuto mettere? Una pipetta graduata contenente l’aroma lime? mah.