Dopo le polemiche scatenate dai giudizi  negativi espressi  dall’Efsa nei confronti di 808 diciture salutistiche, la Commissione  europea ha autorizzato una serie di nuove “health claims”.

Due diciture riguardano la riduzione di fattori di rischio di malattia.

– Fitosteroli ed esteri di stanoli: permettono la riduzione del colesterolo nel sangue (reg. UE 384/2010). Il consumatore deve essere informato che l’effetto si ottiene con una dose giornaliera di 1,5-2,4g. Il riferimento all’entità della riduzione (7-10%) è ammesso solo per alcuni prodotti (burro, margarina e grassi light, prodotti caseari, maionese, condimenti per insalata), precisando che il consumo deve avvenire per almeno 2-3 settimane.

– Gomma da masticare addolcita con 100% di xilitolo: permette di ridurre la placca dentale (reg. UE 1024/09). Il consumatore deve sapere che per il beneficio bisogna consumare almeno 2 o 3 gomme al giorno, dopo i pasti.

Un altro  gruppo di diciturte autorizzate riguarda lo sviluppo, la crescita e la salute dei bambini.

– Acido alfa-linoleico (ALA) e acido linoleico (LA). Hanno un ruolo nella crescita. Va precisato che l’effetto positivo si realizza con una dose giornaliera di 2 g (reg. UE 983/09 modificato dal successivo reg. UE 376/10).

– Calcio e vitamina D. Funzionali nella crescita e nello sviluppo delle ossa dei bambini (reg. UE 983/2009). L’indicazione può essere utilizzata quando il prodotto si qualifica come “fonte di” calcio o di vitamina D, secondo il regolamento claims (reg. CE 1924/06).

– Fosforo. Ruolo nella crescita e nello sviluppo delle ossa (reg. UE 1024/09). Sono richieste le condizioni previste per affermare che il prodotto è “fonte di fosforo”, ai sensi dell’Allegato del reg. CE 1924/06.

– Iodio. Importante per la crescita e le ossa (reg. UE 957/10). L’indicazione può venire fornita in relazione ai soli alimenti che costituiscono “fonte di iodio”, in applicazione del reg. 1924/06.

– Ferro. Funzionale nello sviluppo cognitivo dei bambini (reg. UE 957/10). Il claim può essere usato solo per i cibi qualificabili come “fonte di ferro”.

– Proteine. Ruolo nella crescita e nello sviluppo delle ossa (reg. UE 983/2009). Il claim può essere usato solo per alimenti che costituiscono “fonte di proteine”, cioè a condizione che almeno il 12% dell’apporto energetico dell’alimento derivi dalle proteine.

La  Commissione europea ha accolto le indicazioni relative a:

– Acqua- Concentrato di pomodoro solubile: aiuta l’aggregazione delle piastrine (decisione CE 2009/980). Il consumatore deve essere informato che l’effetto positivo si ha con un consumo giornaliero di 3g di WSTC I o 150 mg di WSTC II (water-soluble tomato concentrate, nella variante in sciroppo e in polvere), in una porzione giornaliera non superiore a 250 ml di succhi di frutta o bevande aromatizzate o yogurt da bere.

La Commissione ha inoltre rigettato una serie di indicazioni. L’elenco completo è disponibile su http://ec.europa.eu/food/food/labellingnutrition/claims/community_register/rejected_health_claims_en.htm.

Gli operatori che stanno usando health claims ufficialmente rigettati della Commissione hanno 6 mesi di tempo, dalla pubblicazione del regolamento, per interromperne l’utilizzo.

Dario Dongo