Qualche settimana fa  ho proposto ai lettori  l’elenco delle diciture e delle cose che non vorrei trovare sulle etichette dei prodotti alimentari. Questo è un secondo elenco che  raccoglie le informazione le  cose che vorrei trovare sulle confezioni dei prodotti. Si tratta di piccoli accorgimenti che faciliterebbero la vita a molti consumatori.

Le cose che vorrei trovare sulle etichette e sulle confezioni

1 – Il quantitativo di sale espresso in grammi e non un numero riferito  alla quantità di sodio che risulta incomprensibile ai più

2 – Le  modalità di conservazione del prodotto e la durata dopo l’apertura della confezione

3 – L’anno di raccolta delle olive sulle bottiglie di olio extra vergine

4 – L’ aumento di peso dopo la cottura  di prodotti come pasta e riso  (oscilla dal 30 al 70%)

5 – Il periodo di stagionatura dei salumi

6 – I nomi degli oli di semi e degli acidi grassi vegetali utilizzati nelle merendine,  negli snack e nei prodotti da forno

7 –  I valori nutrizionali riferiti a 100 g di prodotto e ad una porzione

8 – La data riferita all’ultimo giorno utile per comprare alimenti freschi (24 ore prima della scadenza), in modo di offrire agli acquirenti un periodo ragionevole per il consumo 

9 – Indicazioni ben visibili sui cibi adatti ai vegetariani e/o alle persone celiache

10 – Un numero verde gratuito per i reclami e le informazioni, collegato ad un ufficio dove ci sono persone qualificate in grado di dare risposte adeguate

11 – Fotografie verosimili del prodotto e non finte immagini studiate per ingannare gli acquirenti

12 – Indicazioni visibili su dove gettare l’imballaggio (carta, plastica,  vetro, sacco nero indifferenziata)

Roberto La Pira