Walmart, prima catena di distribuzione statunitense, ha adottato la nuova etichetta Great for You, che segnala i prodotti più genuini. La svolta salutista dell’azienda ha origine da quello che si può considerare il segreto del suo successo: la capacità di capire cosa succede nel paese, recepire le tendenze e riuscire a trasformarle in realtà quotidiana prima degli altri. Negli Stati Uniti, l’aria che si respira nel settore alimentare sta cambiando da mesi, come testimonia l’impegno in prima persona di Michelle Obama.

 

Per questo motivo, battaglie di retroguardia come quelle delle associazioni di produttori di bevande zuccherate, che cercano di negare l’evidenza dei risultati scientifici, sembrano destinate alla sconfitta, mentre iniziative come quella del colosso della distribuzione USA saranno con ogni probabilità coronate da un grande successo commerciale. Negli Stati Uniti (e non solo lì) la storia, dal punto di vista della proposta di alimenti, sta andando da un’altra parte e Walmart sembra essere tra i pochi ad averlo capito.

 

Un anno fa la catena, che vende circa la metà del cibo consumato dai cittadini statunitensi, ha chiamato a consulto organizzazioni scientifiche, autorità sanitarie, esperti di marketing e associazioni di consumatori per cercare il miglior modo di proporre ai clienti alimenti più sani a prezzi contenuti. I risultati degli sforzi delle diverse commissioni di lavoro sono sintetizzati nell’etichetta Great for You, che comparirà su un gruppo di prodotti a marchio Walmart compresi nella fascia di prezzo standard e anche in quelli di fascia alta (i Great Value), oltre che su altri marchi.

 

Nella lista dei promossi ci sono: frutta e verdura, il riso (solo quello integrale), alcuni tagli di carni bianche e comunque magre, il latte scremato e quello che contiene fino all’1% di grassi e le uova, oggetto di un lungo dibattito ma alla fine considerate importanti, nonostante il colesterolo, in quanto ottima fonte di proteine, vitamine e sali a un prezzo molto basso. Nessun dolce, invece, si è aggiudicato l’etichetta bianca e verde.

 

Ma l’iniziativa di Walmart, va oltre. Un fattore importante che fino a oggi ha rallentato la diffusione degli alimenti più salutari a tutto vantaggio del più economico junk food, è quello dei prezzi. L’azienda ha deciso di eliminare la differenza di prezzo esistente in 350 prodotti tra la versione standard e quella light, o con meno sodio, recante fino a oggi il marchio Better for you, e regolarmente più cara.

 

Inoltre ha deciso di ridurre il contenuto di sodio e di zuccheri di alcuni dei suoi prodotti. La salsa ketchup Great Value, per esempio, conterrà il 15% in meno di sodio, così come mais, fagioli, fagiolini in scatola dello stesso marchio, mentre alcuni tipi di carne in scatola subiranno un taglio davvero drastico del contenuto di sodio: -70%.

 

L’iniziativa firmata da Walmart è considerata molto importante perché, date le dimensioni e la diffusione, scatenerà probabilmente comportamenti analoghi nei competitor, a tutto vantaggio della salute dei cittadini americani. L’iniziativa rappresenta inoltre una sorta di sollecitazione verso la Food and Drug Administration, che da mesi deve rendere note le indicazioni ufficiali per consentire a produttori e rivenditori di etichettare un alimento come “positivo per la salute”. Ancora non si sa quando l’ente scioglierà le riserve. Nel frattempo Walmart apre la strada e dimostra che non è poi così difficile aiutare i consumatori a fare scelte più consapevoli, senza rinunciare al business.

 

Agnese Codignola