star-saikebon
Le cinque varianti di Saikebon, i noodles della Star sia istantanei sia per la cottura in padella

Il prodotto è orientale, la modalità di consumo è in stile americano, l’azienda produttrice è italiana. Stiamo parlando di Saikebon, ovvero nudolini orientali (già da questa azzardata traduzione emerge l’italianità) prodotti dalla Star in collaborazione con la multinazionale di origine giapponese AJinomoto. È un tipo di pasta di origine cinese, adattata dai giapponesi e diffusa in tutto il mondo, proposta come una “preparazione istantanea” pronta in 3 minuti che si può cucinare anche in padella.

 

L’apporto calorico è pari al 14-19% del fabbisogno medio giornaliero (2.000 kcal), mentre la GDA per i grassi varia dal 17 al 26% a causa dell’abbondante condimento. Considerando nello specifico i grassi saturi, l’incidenza sulla nostra dieta giornaliera di una porzione sale al 31-48% in funzione della versione. Ancora più significativo l’apporto di sodio, che varia da 0,92 a 1,56 grammi a porzione. Considerando la quantità quotidiana raccomandata di 2,4 grammi, un pasto con Saikebon si traduce nel 39-65% del valore indicativo di riferimento!

 

saikebon
I noodles Saikebon sono calorici e ricchi di grassi, ma puntano al mercato etnico di facile preparazione

Le differenze nei valori nutrizionali dei nudolini orientali sono dettate dalla variante scelta tra le cinque a disposizione. Tre sono in bicchiere con preparazione istantanea – i noodles al manzo, al pollo e verdure e solo alle verdure – e due (al manzo speziato e al pollo con salsa di soia) sono in busta pronti per finire in padella. Tutti hanno un tempo di preparazione di tre minuti. Nel caso delle versioni in bicchiere la preparazione non richiede cottura: è sufficiente alzare il coperchio, versare il contenuto della bustina di condimento posta all’interno, aggiungere acqua bollente, chiudere e lasciare riposare per 3 minuti. Per le due versioni in busta  è prevista la cottura in padella, sempre con la semplice aggiunta di acqua calda e 3 minuti di tempo.

 

La lista degli ingredienti è lunga e prevede numerosi elementi che nella nostra pasta non ci sono. I noodles rappresentano il 90-93% di Saikebon e hanno come secondo ingrediente l’olio di palma. Il condimento è fatto in primo luogo di sale e di esaltatori di sapidità, E621 e E635, ossia il glutammato monosodico e il disodio 5’ – ribonucleotide. Inoltre sono presenti anche alcuni coloranti. Questo prodotto si conserva un anno, ma non rientra propriamente nel gruppo di alimenti salutistici.

Si tratta però di una novità per i supermercati italiani, potenzialmente in crescita sia nel segmento dei  prodotti etnici  sia per quanto riguarda il cibo che prevede una preparazione istantanea.

 

Valeria Torazza

saikebon1saikebon2saikebon3

Saikebon tabella

© Riproduzione riservata

 

5 2 voti
Vota
1 Commento
Feedbacks
Vedi tutti i commenti
Claudia
Claudia
9 Aprile 2014 21:31

Volevo segnalare che i SAIKEBON VERDURE della STAR che io ritenevo erroneamente adatti a me vegana, sono addirittura off-limits anche per i vegetariani perchè contengono il 2,6% di grasso di pollo. Inutile dire che ci sono rimasta di sasso, perchè benchè in Italia non esista una normativa circa l’indicazione o meno di Vegan/Vegeterian sulle etichette dei prodotti alimentari, ebbene la confezione verde e la dicitura VERDURE mi ha tratto in inganno. Lo segnalo per chi possa ricevere utilità da tale indicazione.