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In Francia è finito il monopolio di Nestlè nella vendita di capsule Nespresso. Dal mese di maggio, i supermercati Casino, Monoprixe, Leader Price venderanno capsule compatibili a un prezzo inferiore del 20-25%. L’altro aspetto interessante è che le nuove capsule sono di amido di mais, e sono biodegradabili in sei mesi.

Si tratta di una piccola rivoluzione perché le capsule di Nespresso non si trovano nei supermercati, si possono acquistare solo su internet oppure nelle boutique collocate nelle grandi città. Il business per Nestlé è importante, perché il prezzo in Francia è di 0,35 € e garantisce margini interessanti.

La produzione delle nuove capsule fotocopia è stata possibile per un buco nel brevetto individuato da Jean-Luc-Gaillard (lo stesso che anni fa ha lanciato il nuovo sistema Nestlé e che adesso ha fondato la Ethical CoffeeCorporation ECC). La ECC ha stipulato un contratto di fornitura solo con Casino, Monoprixe, Leader Price.

Per il momento la capacità produttiva è di 500 milioni di pezzi l’anno contro i 9 miliardi della Nestlé. La multinazionale svizzera, secondo il giornale francese “La Tribune” non è molto preoccupata: ritiene il modello Nespresso unico e ricorda che nelle capsule originali si usano “le migliori miscele del mondo”. Tra qualche mese la parola passa agli assaggiatori per confrontare la qualità della miscela delle nuove capsule.

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