buffet food Happy hourQuali sono i rischi di un happy hour? Abbiamo parlato più volte delle possibili infezioni causate dalla cattiva conservazione degli alimenti in ristoranti, bar e tavole calde (leggi su ristoranti e happy hour). Ci sono altre perplessità segnalate dal blogger americano Sydney Ross Singer su Food Safety News. Il problema non è legato alla qualità del cibo, ma alle modalità del servizio. Sotto accusa sono i buffet proposti da ristoranti e tavole calde e gli happy hour. In queste occasioni aumenta il rischio di condividere con altri avventori raffreddore o influenza,  ma soprattutto colibatteri o norovirus che possono trovarsi su mani non accuratamente lavate e trasmettere patologie gastrointestinali. Gli epidemiologi di tutto il mondo – si chiede Ross Singer – avvertono che le strette di mano sono da evitare in quanto potenziale veicolo di trasmissione di batteri, ma nessuno si preoccupa delle mani che toccano le posate di un buffet o di un banco destinato ad ospitare i piatti di un happy hour?

A differenza del personale di servizio, tenuto a seguire regole igieniche definite dal sistema HACCP, non esistono controlli sull’igiene degli avventori. Nessuno invita a lavarsi le mani  e non sempre si riesce ad evitare che le persone prendano focaccia o pizzette, con le mani.

aperitivo antipasto iStock_000055342642_Small
L’ideale è scegliere locali dove il cibo viene preparato all’istante sotto gli occhi degli avventori

Che fare? Ross Singer suggerisce di scegliere buffet in cui è presente un cameriere incaricato del servizio, un metodo però che aumenta inevitabilmente i costi e potrebbe disincentivare quanti amano servirsi da soli. Oppure si possono utilizzare dei tovagliolini usa e getta per maneggiare le posate di servizio. A parte la difficoltà pratica e lo spreco di carta, nota il blogger, c’è la possibilità che un fazzolettino finisca accidentalmente nel piatto costringendo a gettarne via il contenuto.

Non resta che affidarsi al buonsenso. Prima di tutto bisogna scegliere locali puliti e curati – un controllo alle toilette, avverte Ross Singer, è un buon criterio di valutazione. Il ricambio dei vassoi con il cibo deve essere veloce in modo da ridurre al minimo il rischio di contaminazioni, e anche il personale deve essere pronto a sostituire posate sporche e controllare il comportamento degli avventori. Conviene controllare che i cibi caldi lo siano davvero, e lo stesso vale per le preparazioni fredde (gli alimenti in ghiaccio devono essere completamente circondati dal cubetti) in modo da limitare la crescita batterica.

Quando è possibile, si legge in un altro articolo dedicato ai “mal di pancia da buffet” è meglio scegliere locali dove il cibo viene preparato all’istante sotto gli occhi degli avventori. Per lo stesso motivo, può essere opportuno evitare gli alimenti per cui il rischio di contaminazione è più alto, come salse e creme a base di uova o carne e pesce crudi, preferendo alimenti semplici e poco manipolati. In ogni caso, è una buona prassi per sé e per gli altri lavare le mani prima di servirsi.

© Riproduzione riservata

Foto: iStockphoto.com

0 0 voti
Vota
2 Commenti
Feedbacks
Vedi tutti i commenti
Paoblog
8 Maggio 2015 11:15

la vera fregatura è contenuta in questa frase: “Non resta che affidarsi al buonsenso.”
*
Al di là di norme e leggi, se solo tutti fossero dotati di buonsenso, saremmo a posto…
*
Serve il rischio di una multa (utopia) per allacciare la cintura di sicurezza (anche dietro?). Basterebbe il buonsenso, che ti salva pure la vita…
*
Esco dall’argomento, scusate, ma le morte evitabili, che siano in auto oppure dopo un’infezione alimentare, mi fanno veramente arrabbiare.
Vedi: https://youtu.be/2RNaYNLrCMc

paolo
paolo
8 Maggio 2015 14:19

salve, SE FATE UN GIRO PER I NEGOZI DI ROMA TIPO: PIZZA A TAGLIO ALIMENTARE E PANIFICI O SUPERMERCATI DOVE PRENDI IL PANE DA SOLO NE SCOPRIRETE DELLE BELLE.
lA SOLUZIONE E UNA SOLA:
IL POPOLO SI DEVE ISTRUIRE DI PIU LEGGENDO ANCHE QUESTO BEL SITO DOVE SI APPRENDONO TANTE NOVITA (MI RICORDO DEL TTIP DOVE NE SONO VENUTO A CONOSCENZA PROPRIO QUI MENTRE I MEDIA MAINSTREA NE HANNO PARLATO ANNI LUCE DOPO)QUINDI CAPIRE COSA E L HACCP E UNA VOLTA APPRESO QUANDO SI ENTRA IN UN LOCALE FARLO RISPETTARE IO VI ASSICURO CHE ALL’INIZIO PROVO A FARGLIELO CAPIRE BONARIAMENTE QUANDO VEDO CHE DA UN ORECCHIO ENTRA E DALL’ALTRO ESCE ALLORA MINACCIO DI CHIAMARE L’ASL PER UN BEL CONTROLLINO ( SAPETE QUANTE PERSONE SERVONO IL PANE CON UNGHIE LUNGHE CON LO SMALTO OPPURE BRACCIALETTI VARI O TI DANNO IL PANE POI TOCCANO I SOLDI CON LE MANI E POI SERVONO IL PROSSIMO SENZA LAVARSI LE MANI OPPURE GLI CASCA LA PINZA PER TERRA LA RACCOLGONO E CONTINUANO, E ORA DI DIRE BASTA SOLO LA CULTURA E L UNIONE DI TUTTI NOI VERSO UN MONDO GIUSTO CI RENDERE LIBERI DA QUESTI VIZI CHE CONTINUANO AD ESISTERE GRAZIE ALLA NOSTRA INERZIA)QUINDI ALLA PAROLA CONTROLLINO VI ASSICURO CHE LE COSE SONO CAMBIATE RADICALMENTE.UNITI SI VINCE