galline uova gabbia
uova galline gabbia iStock_000017814192_Small
La legge californiana sulle galline ovaiole non lede gli interessi dei cittadini ma, eventualmente, solo degli allevatori

Dal 2 gennaio, in California è consentito vendere solo uova di galline allevate in gabbie più grandi rispetto allo standard. La normativa è simile a quella approvata quindici anni fa dall’Unione europea ed entrata in vigore nel 2012. In pratica, si passa da uno spazio minimo di 1,7 mq a 2,94 mq, con un aumento del 73%, in modo da consentire alle galline di spiegare le ali e muoversi.

 

La California è il quinto Stato Usa per produzione di uova ma ne è il primo consumatore e solo un terzo delle uova vendute proviene da galline californiane. La legge appena entrata in vigore, però vale sia per le uova made in California, sia per quelle allevate in altri Stati. La norma non è piaciuta a tutti tanto che Missouri, Nebraska, Oklahoma, Alabama, Kentucky e Iowa hanno fatto ricorso alla giustizia, per invalidare la legge. Lo scorso ottobre, però, il tribunale ha respinto il ricorso, per mancanza di legittimazione dei ricorrenti, dal momento che la legge californiana non lede alcun interesse generale dei cittadini degli altri Stati ma, eventualmente, solo degli allevatori di galline.

 

galline ovaiole uova iStock_000042410864_Small
La legge prevede un aumento del 73%, in modo da consentire alle galline di spiegare le ali e muoversi

Come nota BloomberBusinessweek, si prevede che la nuova normativa  produrrà un ulteriore aumento del prezzo delle uova, dopo quello del 34% registrato nell’ultimo anno. Gli  allevatori dovranno infatti ridurre il numero di galline, per offrire loro maggior spazio, oppure modificare gli impianti. Anche quando, nel 2012, entrò in vigore la direttiva europea del 1999, si assistette a un temporaneo incremento dei prezzi nel primo anno.

 

Nel maggio 2014, la Corte di giustizia europea ha condannato l’Italia per inadempienza, non avendo garantito nei tempi previsti la piena applicazione della direttiva sulla dimensione delle gabbie in tutti gli allevamenti.

 

Beniamino Bonardi

© Riproduzione riservata

Foto: iStockphoto.com

sostieniProva2

Le donazioni si possono fare:

* Con Carta di credito (attraverso PayPal): clicca qui

* Con bonifico bancario: IBAN: IT 77 Q 02008 01622 000110003264

 indicando come causale: sostieni Ilfattoalimentare

0 0 voti
Vota
4 Commenti
Feedbacks
Vedi tutti i commenti
Giuseppe
Giuseppe
15 Gennaio 2015 09:02

Ohibò tutto a un tratto siamo passati dalla copertura della legislazione europea a quella americana. Tutto in una notte?
Detta così sembra proprio di sì!
Non che le galline ovaiole non meritino di vivere in adeguato spazio ma prima che la California diventi il primo produttore mondiale di uova e detti legge sul mercato, beh…. facciamo prima a fare il giro del mondo su un piede solo.
Scusate l’ironia, ma quando ci vuole ci vuole. Piuttosto vista la ripresa delle notizie dal mondo USA, fate una rubrica separata: che ne so, chiamatela Pianeta USA…

claudio mattozzi
claudio mattozzi
15 Gennaio 2015 13:48

attenzione che l’aumento degli spazi non sempre corrisponde ad un aumento del benesere animale. le nuove gabbie alcune volte possono determinare un aumento delle lesioni nele galline ovaiole dovute ad esempio ad un incremento delle lotte interne fra gli animali oppure a problemi di incastramento dell’animale sotto ai posatoi, problema che se non viene tempestivamente e manualmente risolto dall’allevatore può portare a morte l’animale. Inoltre a mio avviso anche le uova subiscono traumatismi con rotture a livello dei poli, perchè molte volte le galline non vanno nell’apposito nido ma fanno l’uovo dal posatoio che quando cade nell’apposito raccoglitore a causa della differenza di altezza va incontro a crinature e/o rotture.

Rossano
Rossano
15 Gennaio 2015 17:17

Scusate la mia ignoranza ma le misure di 1,7 mq(metri quadrati) e 2,94 mq(metri quadrati)si intendono quale spazio a disposizione di una gallina,oppure di quante ?

grazia
grazia
16 Gennaio 2015 11:27

mi unisco alla domanda di Rossano