Ci sono dubbi sulla cottura dei filetti di branzino “A Regola d’Arte” Findus, confezionati in involucri di plastica da mettere direttamente nel forno a 200°C.

Molti lettori non sono stati soddisfatti dalla prima risposta che l’ufficio stampa dell’azienda aveva fornito. Abbiamo allora inoltrato una seconda richiesta alla Findus per ricevere delucidazioni sul divieto di uso di forno a gas per cuocere i filetti di branzino, visto che come quello elettrico può arrivare a 190° C. Inoltre, considerando l’innovativo metodo di cottura attraverso un cartoccio di plastica sigillato, servivano chiarimenti sul materiale impiegato e sulla sicurezza relative ad eventuali cessioni.

Ecco le risposte della Findus alle domande.

 

·      Perché sulla confezione è sconsigliato l’utilizzo del forno a gas?

Il forno a gas ha una distribuzione del calore meno uniforme rispetto a quello elettrico (la fiamma sviluppa molto più calore di una resistenza). Ciò non consente una cottura perfetta né dà garanzia che non si superi la massima temperatura sostenibile dall’imballo. Poiché vogliamo sempre fornire ai nostri consumatori un prodotto di massima qualità, abbiamo ritenuto non idoneo il forno a gas.

 

·        Come fa la plastica a non sciogliersi nel forno?

Questo materiale non si scioglie nel forno poiché esistono alcune tipologie di plastiche alimentari in grado di resistere, senza alterazioni, a temperature superiori ai 200°C.

 

·        Che materiale usa Findus?

Il materiale utilizzato da Findus per confezionare i prodotti della linea “A Regola d’Arte” è poliestere (PET) per cottura in forno, con temperatura di fusione di 260°C.

 

·        Che prove sono state fatte di food contact per accertare l’assenza di migrazione?

Per quanto riguarda il food contact, i test di migrazione sono effettuati secondo le direttive europee 2002/72/EC, 82/71/EEC, 85/572/EEC. I materiali sono inoltre conformi alla legislazione europea relativa ai materiali a contatto con il prodotto (EC 1935-2004, EC 2023/2006).

 

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