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Allerta per solfiti non dichiarati in noci sgusciate dalla Germania

Nelle settimane n°1 e 2 del 2015 le segnalazioni diffuse dal Sistema rapido di allerta europeo per alimenti e mangimi (Rasff) sono state 48 (11 quelle inviate dal Ministero della salute italiano).

 

L’elenco dei prodotti distribuiti in Italia oggetto di allerta comprende un caso: solfiti non dichiarati in noci sgusciate dalla Germania.

 

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Cioccolatini vari al latte provenienti dall’Italia infestati da larve di insetti

Nella lista delle informative sui prodotti diffusi in Italia che non implicano un intervento urgente troviamo: Listeria monocytogenes in tre lotti di salmone affumicato dalla Polonia; datteri dalla Tunisia infestati da insetti e contaminati con feci; eccesso di solfiti in code di gamberi rosa sgusciati e congelati dalla Croazia; pasta fresca dalla Spagna infestata da muffa; cioccolatini vari al latte provenienti dall’Italia infestati da larve di insetti (si tratta di un lotto della Pernigotti segnalato sul sito)

 

Tra i lotti respinti alle frontiere l’Italia segnala: la migrazione di nichel da grattugie in acciaio dalla Turchia; corrosione di stampo per torta cinese; Salmonella spp. in semi di sesamo dall’India.

 

Valeria Nardi

© Riproduzione riservata

Foto: iStockphoto.com

 

Il Fatto Alimentare e Great Italian Food Trade hanno lanciato una petizione online su Change.org per fermare l’invasione dell’olio di palma nei prodotti alimentari.

Per sottoscriverla clicca qui.

petizione olio palma

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lia
lia
14 Gennaio 2015 16:42

l’articolo sarebbe molto più interessante se si scrivessero anche le marche di questi prodotti contaminati.

Francesca Silvana Scoppio
Francesca Silvana Scoppio
15 Gennaio 2015 12:40

Non ha senso fare un articolo e non mettere le marche …potevate risparmiarvelo allora!

Stefano
Stefano
Reply to  Francesca Silvana Scoppio
16 Gennaio 2015 14:23

Non ha senso commentare senza prima aver letto altri commenti in cui si spiega chiaramente il motivo dell’assenza dei marchi. Quindi lei preferirebbe continuare a mangiarli e non essere informata del pericolo? Io preferisco essere informato e prendere poi le dovute precauzioni. Si chiama prevenzione.

simona
19 Gennaio 2015 10:45

Io preferisco sempre sapere quali sono i prodotti con problematiche varie, anche se non mettete il marchio. Intanto alcuni sono di provenienza estera, quindi per tutelarsi basta leggere l’etichetta. Grazie! Simona