Auchan e Burger King: 540.000 euro di multa per violazioni delle norme igieniche. Sanzione dall’agenzia per la protezione dei consumatori russa

Beniamino Bonardi 23 Settembre 2015

ingredienti Auchan — Centinaia di dipendenti sono stati sospesi dal lavoro

L’agenzia russa per la protezione dei consumatori, Rospotrebnadzor, ha comminato una multa di 25 milioni di rubli (circa 330.000 euro) alla catena francese di supermercati Auchan e centinaia di dipendenti sono stati sospesi dal lavoro, dopo alcune ispezioni finalizzate a verificare il rispetto delle norme sanitarie. La notizia è stata data dall’agenzia di stampa russa RIA Novosti, che ha riportato dichiarazioni della direttrice del servizio di difesa dei consumatori ma che non fornito dettagli sulle violazioni contestate.

In Russia, Auchan è sotto inchiesta anche da parte dell’Agenzia per la sorveglianza veterinaria e fitosanitaria, Rosselkhoznadzor, dalle cui analisi risulterebbe che spesso la carne macinata di manzo contiene maiale, pollame e carne ovina, mentre il maiale conterrebbe manzo, pollame e carne ovina. Allo stesso modo, la carne per kebab conterrebbe pecora e manzo, ma anche carne di maiale.

fast food — Forse si tratta di una ritorsione per le sanzioni imposte alla Russia da Usa e Ue

L’Agenzia russa per la protezione dei consumatori ha anche comminato 367 multe, per un totale di 15,4 milioni di rubli (circa 210.000 euro) alla catena di fast food statunitense Burger King, di cui sono stati ispezionati 78 ristoranti nella zona di Mosca, a cui è seguito il sequestro di 14 chili di carne. Le contestazioni sono varie: presenza del batterio E.Coli, scarsa ventilazione dei locali, etichettatura irregolare, mancanza dei cartelli di divieto di fumare. Due ristoranti sono stati chiusi per tre mesi.

Diversi organi di stampa inquadrano questa raffica di ispezioni e le relative sanzioni come una ritorsione per le sanzioni imposte alla Russia da Usa e Ue, in seguito ai fatti in Ucraina.