L’agricoltura è in guerra contro la Terra. Questo è in sintesi il messaggio di “Il pianeta mangiato”, libro edito da Dissensi e scritto da Mauro Balboni, per oltre trent’anni dirigente di livello internazionale nell’agroindustria.

Il libro offre una secca analisi dell’attuale modello produttivo agricolo e racconta come il nostro modo di coltivare la terra sia in conflitto con la sopravvivenza del pianeta e dell’umanità. Come faremo a nutrire 10 miliardi di persone fra poche decine di anni alla luce dei cambiamenti climatici in atto? E quanto siamo consapevoli del ruolo importante dell’agricoltura stessa nel riscaldamento globale? Questi sono solo alcuni degli interrogativi che si pone l’autore.

Quale direzione occorre prendere per scampare al disastro? Tra miti pastorali e retoriche sull’agricoltura “naturale” di una volta, guardare al passato non è la scelta giusta, secondo Balboni. Il futuro dipinto dall’autore è fatto di start-up innovative, carne sintetizzata in laboratorio, campi coltivati multifunzionali e permacoltura. Una sfida che coinvolge tutti, dal contadino al governante.

“Il pianeta mangiato. La guerra dell’agricoltura contro la Terra” di Mauro Balboni. Anno: 2017. Pagine: 247. Edizione: Dissensi. Prezzo: 18 euro.

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Vittoria
Vittoria
16 Maggio 2017 14:25

Per carità, gli allevamenti e l’agricoltura di tipo intensivo devono essere sostituiti con soluzioni adatte all’ambiente ed il benessere degli animali, ma se dobbiamo rivolgerci all’utilizzo di carne sintetizzata in laboratorio stiamo mettendo un piccolo cerotto su una ferita molto più grande. A mio avviso deve proprio cambiare il sistema alimentare, spingendo su cereali integrali, legumi e quant’altro la natura può offrire secondo stagione e territorio. La carne ma anche il pesce, non sono cibi indispensabili o per tutti i giorni. Si torni a poco ma buono, piuttosto che a cibo da laboratorio!